19/09/16

Io scrivo per voi.

A poche ore dal terremoto che il 24 agosto 2016 ha devastato il centro Italia, Andrea Franco, scrittore entusiasta e caparbio, ha dato il via a un'iniziativa importante.

L’ideatore ha infatti messo in moto una macchina incredibile attraverso la raccolta di racconti cercando l'adesione di autori provenienti da tutta Italia, per realizzare un ebook collettivo; da qui nasce #ioscrivopervoi.

Il ricavato proveniente dalle vendite sarà interamente destinato alle popolazioni colpite dal terremoto.

#IOSCRIVOPERVOI è un'opera letteraria che sarà disponibile online, appunto, in formato ebook, realizzato da 285 autori, per un totale di 281 testi (tra racconti e poesie), contenente 3 milioni di caratteri e composto da oltre 2000 pagine.


Il prezzo di partenza è di 2.00 euro, ma saranno possibili anche altre opzioni che troverete nel sito.

Tutti i costi di commissione sono spiegati dettagliatamente sulla pagina, prima dell'effettuazione del pagamento. I soldi verranno devoluti alla Protezione Civile, ma in caso di cifra considerevole verrà valutato se finanziare un progetto di ricostruzione donando i ricavati a un comune (per una scuola). I soldi saranno devoluti quando il flusso complessivo sarà stato valutato e saranno così realizzati degli step a cifre tonde.

La pagina facebook ufficiale di #IOSCRIVOPERVOI verrà costantemente aggiornata con tutti gli incassi, con la finalità di tenere tutti al corrente dei progressi realizzati.

Andrea Franco si metterà, fin da subito, a disposizione delle autorità per controlli sulla movimentazione dei soldi, qualora ce ne fosse la necessità.

Ci saranno ulteriori attività di promozione, che saranno divulgate sulla pagina ufficiale Facebook, e sul blog di Destinazionelibri (www.destinazionelibri.com) tramite locandine, testimonial, video, e foto dei lettori con l'ebook (che saranno caricate sul profilo Instagram).

L’ufficio stampa che segue questa iniziativa è Destinazionelibri, se siete interessati a parlare di questo progetto con giornali, radio, televisioni, blog, scrivete a questo indirizzo.


Abbiamo fatto quello che sappiamo fare meglio, gli autori hanno scritto, ora non resta altro che leggere. Portiamo nel nostro quotidiano questa iniziativa. #ioscrivopervoi, parole per ricostruire, parole per amare, parole per vivere.

I collaboratori al progetto sono stati: Destinazione Libri (www.destinazionelibri.com) per l’aiuto nella raccolta racconti, le iniziative parallele e il servizio di ufficio stampa. Tutte le persone che hanno impaginato i racconti (in ordine casuale… e ci perdoni qualcuno se l’abbiamo dimenticato e qualcuno che, nonostante la disponibilità accordataci, non abbiamo potuto contattare perché abbiamo smarrito le loro mail tra le mail!): Roberta Martinetti, Elena Coppari, Barbara Boggio, Pia Barletta, Lucia Guida, Luca Di Gialleonardo, Strumm, Enrica Aragaona, Francesco Spiedo, Alessia Lini, Stefano Caso, Ludovica Grandinetti, Lara Bellotti, Elio Marracci, Diego Matteucci, Paolo Leonelli, Gioia Monte, Lorena Carella, Fabio Ancarani, Flavia Fedele, Ilaria Rocchi, Laura Apollonio. Cora Graphics per la realizzazione della copertina. Ancora Luca Di Gialleonardo che si è preso il malloppone finale e lo ha trasformato nei formati che avete sottomano! Cristiano Iacoangeli che ci ha offerto spazio web e ha creato la pagina per rendere automatizzata la vendita dell’ebook. Tutti gli autori che hanno partecipato, quelli che sono rimasti fuori perché arrivati tardi, tutti voi che avete comprato il nostro ebook, tutti coloro che ci aiuteranno a diffonderlo. A tutti voi vanno i nostri più sinceri ringraziamenti.

05/09/16

E in bocca al lupo pure a voi!

ECCOLO!!!!!!! :)
Domani ci sarà il test di ammissione a medicina.

Sono sempre stato contrario al numero chiuso: penso che il numero enorme di persone che provano a entrare a Medicina nasce - anche - dal fatto che, essendoci un numero di posti così "limitato", è un po' l'idea di tutti che passare questo test significhi più o meno garantirsi un posto di lavoro sicuro e ben retribuito entro qualche anno.

E non è che si possa negare: i medici trovano - in linea di massima - lavoro, e i medici guadagnano fin da subito anche benino e sicuramente più di un qualsiasi altro neo-laureato.

Ai miei tempi, però, a Ingegneria non c'era nessun numero chiuso (e in linea di massima non c'è nemmeno adesso). Eppure chi si laureava trovava lavoro lo stesso, e non c'era tutta questa folla dopo il Liceo a voler diventare ingegnere.

La mia idea è che la selezione andrebbe fatta durante l'università. Una facoltà di medicina dove si iscrive chiunque voglia, ma più selettiva e senza il "miraggio" del posto sicuro alla fine, in breve tempo vedrebbe crollare le richieste e - si spera - alla fine il medico tornerebbe a farlo solo chi lo vuole realmente fare. Perché gli piace il lavoro del dottore, intendo, e non perché passare uno stupido test a crocette gli offre chissà quali possibilità lavorative.

E vabbe'. Ma a voi domani ormai vi tocca, perché le cose stanno così e non penso che cambieranno a breve. Non entro domani, questo è abbastanza sicuro.

Per cui fatevi valere. Rispondete con calma, non fatevi prendere dal panico e non state lì troppo a farvi le pippe mentali se entrate o non entrate. Andrà come dovrà andare. Alle brutte riproverete il prossimo anno, o ancora proverete una facoltà di ripiego scoprendo che invece era quello il vostro sogno.

Oppure entrerete col massimo dei voti, nella prima sede scelta. E a quel punto cavoli vostri: ve la sarete cercata, e non avrete più alcuna scusa :)

In ogni caso, in bocca al lupo a tutti!

Simone