11/03/09

Chi è causa del suo male... toglie il medico di torno.

Geniale il proverbio mixato con il riferimento a Medicina, vero? ^^

Detto questo, oggi mi sono arrivate le bozze del libro che sta per uscire con la Delos. Questo fatto porta ad alcune considerazioni, tra cui:

- Effettivamente, se si sono messi lì a fare l'impaginazione e tutto il resto, forse non è uno scherzo. O - per lo meno - si tratta di una cosa così elaborata e ben fatta che, se anche così fosse, non potrei certamente prendermela ^^.

- La copertina è rimasta più o meno identica, a parte il font del mio nome che da cubitale gigante è diventato un corsivo grandino. Io avrei optato per delle letterone enormi tipo Hollywood con sopra stampato il testo del libro, ma visto che secondo alcuni il vecchio carattere era un po' troppo grosso credo che - alla fine - si tratti di un miglioramento.

- Se contiamo che questa mattina ho avuto lezione, poi ho dovuto fare dei giri per l'ufficio, poi sto scrivendo queste boiate sul blog e poi ora dovrei anche studiare e correggere le bozze non so davvero dove cavolo lo andrò a trovare il tempo per fare tutto.

E qui veniamo al sodo del post, che poi dà un senso anche al titolo: questo semestre le lezioni sono pesanti. Devo andare all'università tutti i giorni, e anche se ho il "buco" di Fisica che non devo più sostenere c'è Istologia che è davvero un mattone micidiale. Una lezione dura 2 ore piene che non finiscono mai, e - da quanto ho capito - sul libro c'è molto di più da studiare di quello che viene detto in aula.

Aggiungiamo Genetica e Biochimica (vi ho già detto quanto adoro la Chimica? Scommetto di no ^^) e per questi 3 mesi sono un po' sotto torchio. In ogni caso, anche se sono stanco, mi sento contento e eccitato per quello che potrebbe arrivare nei prossimi anni (a parte l'esaurimento nervoso che invece vorrei evitare ^^) E poi, da quanto ho visto, il prossimo semestre dovrebbe essere più tranquillo (il primo del secondo anno) per cui è solo un momento passeggero...

O, per lo meno, spero ^^.

Simone

19 commenti:

Anonimo ha detto...

Non preoccuparti c'è chi sta peggio. Comunque il bocca al lupo per il libro, credo prprio che lo comprerò, e chissà magari un giorno ce la farò anch'io! :P

Simone ha detto...

Erika: grazie, e crepi il lupo!

Simone

sgerwk ha detto...

In effetti, i caratteri titanici erano un po' eccessivi. Neanche Stephen King ha il nome cosi' grande in copertina :-)

Anonimo ha detto...

e io che mi lamento e sto in secondo scientifico^^non so come trovi il tempo di scrivere, io faccio poco o niente e comunque non ci riesco...forse il punto è proprio che spreco il mio tempo, in effettiXD
comunque sarò la prima a comprare il libro, buona fortuna!

Simone ha detto...

Sgerwk: Stephen chi?! ^^

Lyeb: grazie per tutti i commenti! E citami pure nei tuoi temi, solo attenta che magari inizi a beccare i 3 fin da subito ^^.

Comunque alla tua età (più o meno) scrivevo dopo cena invece di guardare la TV... però non tutte le sere, ogni tanto.

Simone

LucaCP ha detto...

Be', complimenti Simone!
Ti capisco, io ho finito di correggere le bozze domenica scorsa ed è stata una faticaccia. Una bellissima esperienza, senza dubbio, ma pur sempre una faticaccia.

In bocca al lupo con i corsi! ^__^

S* ha detto...

Il nome nella copertina non è mica in corsivo, mi sa che se lo vedi così hai qualche problema di visualizzazione del pdf.
È stato scelto un font che assomigliasse di più a quello della copertina di "Io uccido".
S*

Simone ha detto...

Luca: be', allora mi sa che usciamo anche in contemporanea... crepi e in bocca al lupo anche a te!

S*: sì, è come dici tu. "Corsivo grandino" è solo il nome che avevo deciso di dare al font ^^.

Simone

Simone ha detto...

Tra l'altro ho messo l'immagine nuova nella colonna a destra... poi il link è ancora alla copertina vecchia, poi m'inventerò qualcosa di nuovo ^^

Simone

Anonimo ha detto...

Ciao Simone, mi chiamo Andrea, sono capitato per caso sul tuo blog e sono rimasto folgorato dalla tua esperienza e dalla somiglianza con ciò che mi sta accadendo... Ho 24 anni e tra qualche mese se tutto va bene dovrei concludere gli esami e prendere la laurea in ingegneria civile. Dopo di che vorrei intraprendere la strada che avrei sempre voluto seguire ma non ho seguito per vari motivi (primo perchè a 18anni non si capisce un cacchio, secondo perchè mio padre è ingegnere e ha lo studio...), ossia Medicina. Sono tremendamente afflitto dall'idea di dare un dispiacere ai miei genitori che mi hanno mantenuto in questi anni di università, e ho paura che 25 anni siano troppi per iniziare (intendo in quanto a possibilità lavorative: temo di essere discriminato rispetto ai più giovani), d'altra parte ho paura di rimanere tutta la vita con il rimpianto di non averci provato... Cosa ne pensi? Me lo consiglieresti?

Simone ha detto...

Ciao Andrea! Che posso dirti? Io ho fatto la stessa cosa, solo 7 anni dopo di quando eventualmente inizierai te.

Considera tutte le cose: puoi mantenerti o dovrai andare a chiedere l'elemosina? Vuoi farlo davvero o magari ti piace anche ingegneria? Magari puoi aspettare un po', vedere come ti trovi col lavoro ed eventualmente iniziare il prossimo anno... anche se io farei comunque il test e pagherei comunque 1 anno di tasse universitarie, perché è davvero impegnativo e in questo modo avresti una possibilità in più di entrare.

Insomma non posso dirti io cosa devi fare. Comunque tutti i problemi che hai tu li ho vissuti anche io, tant'è che alla tua età avevo rinunciato. Ora però se tornassi indietro ripeterei certamente la stessa scelta, e più di questo non posso dirti.

Simone

Anonimo ha detto...

Ti ringrazio molto per la gentile risposta... Vedi ad ingegneria non è che mi sia trovato male, mi sono laureato alla triennale con 110 e lode e adesso alla specialistica ho la media del 29... Ma sinceramente è il LAVORO dell'ingegnere che non mi piace... Sempre attaccato al computer, sempre con quei cavolo di disegni e di calcoli... Per quanto riguarda il LAVORO, quello del medico mi piacerebbe infinitamente di più... Sempre a contatto con la gente, ricco di gratificazioni personali... L'ho sempre pensata così, solo che adesso che sto per finire il problema mi si pone con maggior insistenza... Onestamente è brutto pensare di aver studiato duramente 5 anni per poi andare a fare tutt'altro... Però poi ho cominciato a vedere la cosa sotto un'altro aspetto: credo che non tanto le conoscenze quanto la forma mentis acquisita a ingegneria possa tornare molto utile sia a medicina sia nella professione del medico (checchè ne dicano gli studenti di medicina che non sanno cos'è ingegneria)... Ho parlato personalmente con professori ordinari della mia facoltà che mi hanno detto peste e corna di come è impostata la laurea in medicina in Italia ("una laurea quasi umanistica" hanno detto "gli studenti di medicina nel 2009 non sanno ancora usare un calcolatore" e ancora "e poi si vede, il 90% dei medici che escono sono degli incompetenti e io lo so perchè mio cugino era primario" e poi "a medicina l'esame di statistica è a un livello così basso che ti danno 100 numeri e ti dicono di calcolarne la media" e così via...). Secondo me un po' hanno calcato la mano, però un fondo di verità in quello che dicono c'è... Percui non sono proprio scontento del tutto di aver fatto ingegneria, cioè se avessi fatto subito medicina forse sarebbe stato meglio ma visto che non l'ho fatto non vedo perchè non cogliere gli aspetti positivi della laurea in ingegneria... Tu cosa ne pensi in proposito?

P.S. Sinceramente il test di medicina non mi spaventa, ho fatto tutti quelli degli anni passati e facevo sempre punteggi sufficienti ad entrare... Poi tutto può succedere ma sarei abbastanza traquillo da quel punto di vista...

Simone ha detto...

Come dici tu, la laurea in Ingegneria ti dà più una forma mentis che altro, perché nel 90% dei casi quello che hai studiato all'università non ti servirà nel lavoro. Poi potresti scoprire che ti interessa un campo della ricerca medica, e lì allora ti serviranno entrambe le lauree.

Riguardo alla difficoltà, sinceramente io ho la vecchia laurea di 5 anni, e mi dicono che anche Ingegneria sia diventata più semplice per cui non so come paragonare le due cose. ^^ Di sicuro a Medicina c'è molto mendo da capire e molto più da ricordare a memoria, al punto che studiare Anatomia ti sembrerà una cosa da folli (prendi il testo e ripetilo a memoria).

Comunque mi sembri già abbastanza convinto da te e da me mi pare che cerchi solo delle conferme... considera anche che in ogni caso a 32-33 anni sarai anche medico, c'è gente che la prima laurea la prende a quell'età..

Simone

Anonimo ha detto...

Simone, tu come ti mantieni? Riesci a fare l'ingegnere contemporaneamente?

Ti ringrazio!

Andrea

Simone ha detto...

Fare l'ingegnere vuol dire tante cose. Io lavoro nello studio di famiglia da quasi 10 anni, ho delle mansioni e posso gestirmi molto liberamente. Se fai l'impiegato lavori anche 12-14 ore al giorno per cui puoi fare solo quello, io non ho idea della situazione economica della tua famiglia e di cosa ti farebbe fare tuo padre nel suo studio.

Io credo sinceramente che invece di discutere queste cose con me dovresti parlarne con la tua famiglia. Magari tuo papà è contento che vuoi continuare a studiare e il problema è risolto, magari invece scopri che avete un sacco di casini da risolvere e allora amen... e in ogni caso prima o poi dovrai comunque informarli della cosa ^^.

Simone

Anonimo ha detto...

Hai sicuramente ragione e gliene parlerò (l'ho in parte già fatto) però visto che tu eri praticamente nella mia stessa situazione (cosa alquanto singolare) ho voluto chiederti un po' anche a te cosa ne pensavi... Certo i miei non saranno "felici" che io continui a medicina (obbiettivamente li capisco, nessun genitore può essere felice di una scelta di questo tipo, almeno a primo impatto) ma confido che nel fatto che a freddo possano capire... In fondo è da quando ero al primo anno che gli dico che avrei preferito fare medicina, addirittura alla fine del primo anno volevo anche cambiare ma visto che avevo fatto tutti gli esami di ingegneria i miei si sono opposti temendo che alla fine non concludessi ne l'una ne l'altra cosa...

Andrea

Simone ha detto...

Guarda, secondo me se non siamo nella stessa situazione perché io mi sono laureato a 24 anni, poi ho fatto il militare e ho aspettato altri 8 anni prima di iniziare Medicina, mentre tu vuoi farlo subito senza nemmeno vedere cosa c'è "fuori" dall'università.

Comunque se davvero vuoi farlo sei molto giovane e non vedo perché dovresti farti tutti questi problemi, non è che se ti iscrivi e poi ci ripensi succede chissà che cosa e se i tuoi vedono che la tua vita è quella e ti rende felice vedrai che alla fine ti saranno vicini.

Solo se lo fai fallo bene: non metterci 10 anni e parti con l'idea che entrare a una specializzazione di quelle "ambite" è difficilissimo anche se inizi a 18 anni. Poi se ci riesci meglio così, ma metti i piedi per terra e pensa davvero a quello che vorrai fare dopo.

Fammi sapere come andrà la cosa e in bocca al lupo!

Simone

Anonimo ha detto...

Simone, io dopo vorrei fare il medico magari anche in una bella specializzazione... E il mio obbiettivo è quello di rispettare i tempi e di metterci non più di 6 anni per la laurea di base... Ma che tu sappia per entrare in una specializzazione conta l'età in senso assoluto o conta solo quanto ci hai messo a laurearti e i voti che hai conseguito?

Andrea

Simone ha detto...

Io non so ancora come si entra in specializzazione, ma so che a quelle più ambite magari ci sono 2 posti e a Roma si laureeranno 1000 medici l'anno. In bocca al lupo!

Simone