05/09/16

E in bocca al lupo pure a voi!

ECCOLO!!!!!!! :)
Domani ci sarà il test di ammissione a medicina.

Sono sempre stato contrario al numero chiuso: penso che il numero enorme di persone che provano a entrare a Medicina nasce - anche - dal fatto che, essendoci un numero di posti così "limitato", è un po' l'idea di tutti che passare questo test significhi più o meno garantirsi un posto di lavoro sicuro e ben retribuito entro qualche anno.

E non è che si possa negare: i medici trovano - in linea di massima - lavoro, e i medici guadagnano fin da subito anche benino e sicuramente più di un qualsiasi altro neo-laureato.

Ai miei tempi, però, a Ingegneria non c'era nessun numero chiuso (e in linea di massima non c'è nemmeno adesso). Eppure chi si laureava trovava lavoro lo stesso, e non c'era tutta questa folla dopo il Liceo a voler diventare ingegnere.

La mia idea è che la selezione andrebbe fatta durante l'università. Una facoltà di medicina dove si iscrive chiunque voglia, ma più selettiva e senza il "miraggio" del posto sicuro alla fine, in breve tempo vedrebbe crollare le richieste e - si spera - alla fine il medico tornerebbe a farlo solo chi lo vuole realmente fare. Perché gli piace il lavoro del dottore, intendo, e non perché passare uno stupido test a crocette gli offre chissà quali possibilità lavorative.

E vabbe'. Ma a voi domani ormai vi tocca, perché le cose stanno così e non penso che cambieranno a breve. Non entro domani, questo è abbastanza sicuro.

Per cui fatevi valere. Rispondete con calma, non fatevi prendere dal panico e non state lì troppo a farvi le pippe mentali se entrate o non entrate. Andrà come dovrà andare. Alle brutte riproverete il prossimo anno, o ancora proverete una facoltà di ripiego scoprendo che invece era quello il vostro sogno.

Oppure entrerete col massimo dei voti, nella prima sede scelta. E a quel punto cavoli vostri: ve la sarete cercata, e non avrete più alcuna scusa :)

In ogni caso, in bocca al lupo a tutti!

Simone

4 commenti:

Lucy ha detto...

Ti ho scoperto solo due ore fa, ma una cosa te la devo dire: ti ammiro.

Ti ammiro per la tua tenacia, il tuo impegno, il fatto che hai creduto nel tuo sogno e hai investito tutto te stesso per raggiungerlo,nonostante tutte le difficoltà aggiunte.

Io non sono capace di credere in me stessa e nei miei sogni, ed ammiro davvero tanto chi ci riesce! Quindi bravo, bravo e bravo di nuovo!

Anonimo ha detto...

In bocca al lupo a tutti coloro che si accingono a fare il test.Io francamente sono invece d'accordo con il numero chiuso:fa risparmiare tempo e denaro allo Stato e agli studenti, chi entra trova strutture adeguate, professori meno stressati e riesce ad avere maggiori possibilità di trovare lavoro adeguato ai propri studi.Io ho un paio di anni meno di te, ai miei temopi sconsigliarono tutti medicina (forse avevano ragione: in specializzazione non pagavano e si sentiva di medici che facevano gli spazzini) io il test neanche lo provai, la scartai a priori.Scelsi ingegneria, e con me tanti, ricordo i primi anni di incubo: sveglia alle 5 del mattino per prendere i posti a scienza delle costruzioni, professori pazzi che davano scritti impossibili, affollamento esagerato, gente che si ritirava...ho pensato più volte di ritirarmi, di iscrivermi ad un'altra facoltà che mi appassionasse o di mettermi a lavorare, ma una voce dentro mi diceva di tener duro perchè avrei trovato lavoro facilmnete e i miei sforzi sarebbero stati ripagatio.
E ora?? Tutto questo studiare per poi fare un lavoro che qualsiasi geometra o perito sveglio, con 20 anni meno di me, può fare.E per trovare tanta concorrenza da tutti nel lavoro (geologi, architetti, agronomi), chi si laurea a 25 anni è trattato alla stessa stegua di chi lo fa a 32-33...(per non parlare delle retribuzioni ridicole)Ne valeva la pena?Francamente no.Ma forse io non ho mai avuto la vocazione da ingegnere.Allora molto meglio un bel numero chiuso.Chi entra studia con tranquillità senza patemi,non ci sono nullafacenti che occupano sedie in prima fila,alla fine del percorso se è bravo e ha fortuna fa il progettista e l'ingegnere, chi non entra cerca altrove la sua strada.
Se sei davvero motivato,studi come un metto e il test prima o poi lo passi.
Stessa cosa per medicina,perchè sgobbare tanti anni per poi doversi ripiegare, che ne so, a fare l'informatore scientifico??
Io non credo che la corsa a medicina sia dovuta alle opportunità di lavoro, chi si iscrive lo fa perchè la professione medica gli piace.Allora diamoli l'opportunità di fare il medico.

Anonimo ha detto...

Salve a tutti,

una decina di anni fa fallii il test di medicina ed ogni anno in questo periodo di test, tale ricordo viene rievocato. Vorrei dire la mia sul numero chiuso. E'sicuramente giusto e anche se vogliamo necessario ad evitare dei sovraffollamenti aumentando la possibilità di trovare lavoro. Ho provato a trovare alternative migliori a questo test, ma ognuna presenterebbe dei potenziali problemi. Auspico test per qualsiasi facoltà ma prima di questo delle scuole capaci di insegnare veramente. Venendo da una famiglia di livello culturale molto basso ed essendomi laureato mi rendo ora conto di cose che nessun professore mi ha mai spiegato e che io un domani dirò a mio figlio. Bene spero in una scuola capace di "insegnare", non limitandosi a fornire mere conoscenze teoriche ma di ispirare anche i meno fortunati.

Simone ha detto...

Lucy: grazie! :)

Anonimo: io sono andato a prendere i posti al primo semestre del primo anno, poi mi sono seduto in fondo. Al secondo anno c'era tranquillamente posto per tutti. Semplicemente ci sono persone più capaci di altre a superare i test, e altre che un test non lo passeranno ma ma hanno tutte altre doti.

Anonimo: bella testimonianza, molto sincera e umile. Grazie.

Simone